Una direzione precisa e la volontà di rappresentare una comunità larga. Il partito della nazione spiegato in poche righe. E Buon Natale a tutti.

Siamo giunti al termine del 2015 e questo editoriale, oltre al fare qualche dovuta considerazione sui risultati raggiunti in questo anno di governo (e sui molti, chiaramente, ancora da raggiungere) sarà anche l’occasione per fare gli auguri di buon fine anno a tutti i molinellesi che leggono queste righe, spendendo due parole sul significato più profondo di sentirsi parte di una comunità.

Arrivano i primi segnali di una ripresa economica che dovrà confermarsi nel 2016, per riuscire ad essere incisiva nella vita quotidiana delle persone e nel nostro comune, arriverà in seguito alla legge di stabilità uno diminuzione della pressione fiscale di 1.700.000 euro (cifra prudente) sui 6.000.000 che costituivano il gettito composto da IMU e TASI. E’ un calo consistente? Direi di sì. Sicuramente si sta smettendo la pessima abitudine di trasferire sui comuni l’onere di essere gli esattori dello Stato. Al Governo va la responsabilità di trasferire ai Comuni le somme necessarie per la sopravvivenza degli Enti locali, senza gravare in altro modo sulle tasche dei contribuenti.

A Molinella abbiamo chiuso il 2015 con molte novità da un punto di vista infrastrutturale: né faro un breve sunto, prospettando quello che sarà l’agire dei prossimi mesi, se non dei prossimi anni.

A partire dai mesi autunnali è stato riqualificato il parco tra Via Marconi e il retro dell’ufficio postale destinandolo a struttura che permettesse la fruizione a persone portatrici di handicap (ma non solo). Un percorso fatto grazie all’associazione “Gli amici di Samuele” e di tanti sponsor che hanno collaborato a livello locale e regionale. Poche settimane dopo è stato inaugurato lo skate park che ha riqualificato l’area verde nel centro di San Martino in Argine, dedicandolo alla memoria di un amico indimenticato di questa comunità.

Un mese fa è stato tenuto a battesimo il nuovo centro donazioni sangue presso il Polo Sanitario di Molinella: un investimento notevole che l’azienda sanitaria ha fatto cercando di riqualificare anche le aree circostanti, in un costante confronto con l’Assessorato alla Sanità del Comune di Molinella.

Nel frattempo veniva fatto un’importante lavoro di riqualificazione dell’interno della palestra di Via Andrea Costa, a cui speriamo di far seguire nel 2016 un lavoro di riqualificazione esterna.

Pochi giorni fa abbiamo inaugurato la nuova sede dell’asilo nido “Cip&Ciop”, ponendo fine alle cicatrici che il sisma ha lasciato su questo territorio, dopo la riapertura con due nuove classi prime dell’Istituto Fioravanti. Si è inoltre ripristinato il tratto pedonale tra via Bentivogli e Via Don Minzoni, permettendo migliori collegamenti verso l’asilo e cancellando un’altra macchia dal centro cittadino.

Mentre scriviamo queste poche righe, sta iniziando il cantiere che porterà l’Istituto Musicale Banchieri nella nuova sede presso il comparto “c” del cinema/teatro. Non sarà un cantiere lungo. Mentre nei primi mesi dell’anno definiremo i dettagli per portare la fibra ottica nella maggior parte delle scuole e dei pubblici uffici. Sempre in quel periodo, saranno assegnati gli alloggi popolari del bando fatto nella primavera del 2015, esperiti i tempi tecnici di assegnazione. Intanto l’Assessore allo Sport ha fatto partire un’iniziativa in collaborazione con le società sportive per permettere alle famiglie indigenti di non privare i propri figli dell’attività sportiva.

Sta inoltre arrivando a compimento l’iter del Regolamento Urbano Edilizio e sono stati deliberati dalla giunta gli indirizzi del nuovo PSC, che sarà uno dei temi caldi del 2016.

Tutto questo elenco per dire cosa? Che la situazione si sta muovendo, ci sono molte problematiche ma che una alla volta saranno affrontate e risolte, come abbiamo fatto in questi mesi. E che tutti questi pezzi di un puzzle, sono tali perché noi tutti abbiamo nella testa la figura da mettere assieme, il totale. La nostra idea di città, che consiste molto banalmente in una Molinella in cui vi è un riequilibrio di forze a favore del pubblico, rappresentato da spazi comuni, infrastrutture, servizi ed uno sviluppo di città sostenibile.

Non riusciremmo ad andare in questa direzione se non ci fosse un largo e consapevole sostegno su questi obiettivi da parte della comunità. Un autorevole esponente politico della tradizione molinellese, una volta si addentrò in una metafora che faceva riferimento alla necessità di portare verso obiettivi condivisi e comuni tutta la comunità, e su come quest’ultima dovesse rimanere coesa andando in una direzione precisa. Molti conoscono la mia passione per le metafore nautiche e la navigazione.

Ci sarà sempre, soprattutto in questi tempi barbari, chi proverà a modificare la rotta verso obiettivi meno alti e nobili, per interessi più opachi. In ogni epoca c’è sempre chi vuol bruciare tutto.

Ma quando la direzione è precisa non si deve mai avere paura di fare una battaglia politica per l’interesse generale di tutto il paese: “l’importante è andare al Nord” diceva per l’appunto quel noto politico locale.

E noi li stiamo andando. Buon Natale a tutti.

Dario Mantovani
Segretario del PD di Molinella