Molinella il paese delle meraviglie. Questa sera siamo andati in auditorium, aderendo all’invito dell’Amministrazione Comunale, per ascoltare come si fa la raccolta differenziata dei rifiuti a Molinella. La serata è stata presenziata dal Sindaco, dall’Assessore all’Ambiente e dai tecnici di Hera SPA come gestore dei rifiuti dei servizi in appalto.

Ha aperto la serata il Sindaco di Molinella, affrettandosi a dare la notizia senzazionale che il nostro Comune non passerà mai al sistema di raccolta differenziata denominata porta a porta, tranquillizzando i presenti e sfatando le dicerie paesane.

I comuni limitrofi, che hanno un sistema diverso dal nostro di raccolta rifiuti, con percentuali superiore al 70% di differenziazione dei materiali, non credo che abbiano la peste bubbonica o i cittadini, di quei paesi, facciano la fila all’ingresso delle banche ad accendere mutui per pagare la tassa rifiuti.

Il Sindaco ha anche affermato, sottolineando pesantemente, che la tassa dei rifiuti non verrà
aumentata, crediamo che sia stato colto da amnesia perché il 25/05/2014 termina il suo mandato di governo. È estremamente disonesto fare promesse che non si possono mantenere.
Inoltre quando si fanno affermazioni di quel genere, puramente elettorali, senza tenere conto di alcune variabili come ad esempio un aumento delle tariffe di smaltimento rifiuti, definite dalla Regione, o una maggiore produzione di indifferenziata da inviare in discarica a €115,75 la tonnellata si prende solo in giro il cittadino.

I tecnici di Hera sono stati molto professionali nello spiegare alla platea come differenziare i materiali da mandare a recupero, proiettando delle slide, facendo vedere l’intero percorso dei rifiuti, dal contenitore di conferimento all’impianto che li trasforma in materia prima.

Al termine della serata alcuni cittadini hanno posto delle domande
come ad esempio, per quale motivo in Germania nel 1971 si faceva già la raccolta differenziata con bidoni colorati all’interno delle abitazioni, dove poi il comune li passava a svuotare e con quale razionalità adesso nel 2014 a Molinella ci cambia un bidone bianco stradale per la raccolta della plastica, del vetro e delle lattine, per metterne due separati.
Oppure una commerciante di fiori ha chiesto all’Assessore dove deve mettere lo scarto vegetale derivante dalla sua attività, la risposta è stata di portare il rifiuto presso la stazione ecologica comunale oppure di conferire tutto all’interno di un contenitore stradale dell’indifferenziato.
Bella risposta lungimirante da certificazione Emas, come si può pensare che un commerciante che sopravvivere tutti i giorni con l’attuale crisi debba anche caricarsi il rifiuto in auto e portarlo in giro per il comune, togliendo tempo alla sua attività e consumando combustibile.

Un’Amministrazione attenta all’ambiente e certificata
, oltre che porre ai lati delle strade i contenitori della plastica e del vetro/lattine avrebbe dovuto posizionare anche i contenitori dell’organico, in considerazione che tale frazione, oltre che avere un peso specifico molto alto, copre anche una percentuale pari al 35% del monte totale dei rifiuti.

Per concludere abbiamo passato un’ora spensierata nel paese delle meraviglie dove tutto a Molinella è semplice e dove i problemi non esistono, abbiamo anche intuito che tutti i comuni che ci stanno attorno non hanno capito come si amministra la cosa pubblica.

Come è bello avere persone che si fanno carico di tutti i nostri problemi ma soprattutto altruiste facendoci vivere spensierati.

Gianni Righetti
PD Molinella

 Righetti