Mi tengo spesso aggiornato sulle iniziative editoriali che riguardano il nostro territorio, e ancora più nello specifico il nostro Comune. Uno scenario che, nonostante le dimensioni di Molinella non siano quella di una grande città, brulica di iniziative riguardanti alcuni nostri meritori concittadini o che hanno come protagonista il nostro stesso territorio. Sebbene il minimo comune denominatore di molte di queste iniziative sia la generosità, a cui non sempre corrisponde in egual misura la qualità, per il libro fotografico “Un’idea di Molinella” ci si può tranquillamente sbilanciare: un’iniziativa brillante (e intelligente) sotto tutti i punti di vista.

Le fotografie del “nostrano” Daniele Poli (molto giovane, molto bravo: le due cose insieme non devono sorprendere) legate dagli scritti del persicetano Maurizio Garuti (narratore e autore teatrale) sono un vero e proprio abbecedario del nostro territorio, assoluto protagonista del libro.

Anzi, la vera sfida è cercare nella propria memoria tutti i luoghi rappresentati nel libro, per scoprire che per quanto si creda di conoscere il proprio paese (frazioni comprese), c’è sempre qualcosa ancora da scoprire, da riconoscere, da ricordare.

Il libro “Un’idea di Molinella” nasce in seguito a un’idea del Gruppo Amici dei Monumenti “Giorgio Cocchi”: il censimento fotografico del territorio molinellese che già nella Fiera del 2012 era stato esposto in Auditorium.

Dagli scatti di Poli, passando per un sapiente lavoro di ricerca su altri testi riguardanti la storia molinellese (attenzione, nel libro è presente una bibliografia minima consigliata a chi volesse approfondire), arrivando al lavoro di raccordo di Garuti, nasce un volume, interamente a colori, di quasi 200 pagine. Ad ogni pagina si respira l’atmosfera del nostro territorio. Consigliato.

Dario Mantovani