fioravantiL’ultimo numero de “il Domani di Molinella” ha pubblicato un articolo che difende le ragioni dell’amministrazione a proposito della surreale vicenda dell’ex-Istituto Fioravanti. Non intendiamo tornare sulla vicenda, sul carattere di ripicca e infantilismo che l’ha caratterizzata, abbiamo già avuto modo di esprimere la nostra indignazione su questo giornale e anche in sede consiliare. Tuttavia, la vicenda ha ultimamente subito una forte accelerazione e di questo vogliamo rendere partecipi i cittadini. Il fatto eclatante è questo: la Provincia è rientrata in possesso dell’edificio scolastico di Piazza Massarenti ed ora è sotto la sua piena responsabilità.

Ne consegue che da oggi sarà possibile effettuare ogni tipo di intervento mirato al suo recupero funzionale, nonché alla conservazione e al recupero dei beni contenuti. I tecnici della Provincia stanno lavorando in stretto contatto con Regione e Soprintendenza al fine di ottenere le ultime validazioni del progetto, peraltro già approvato dalla commissione regionale. Ma le buone notizie non finiscono qui.
Un altro nodo che riguarda la vita scolastica dei nostri studenti a Budrio si è risolto positivamente. La didattica di laboratorio, che necessita di macchine utensili (quelle che l’impuntatura del sindaco Selva ha impedito di trasferire) è ripresa dallo scorso febbraio. Grazie al preside dell’“Istituto Professionale Malpighi” di Crevalcore, alla Provincia e al sindaco di Crevalcore il modulo prefabbricato realizzato presso il G. Bruno di Budrio ha potuto finalmente ospitare alcune macchine offerte dall’Istituto ed essere in grado di svolgere la propria funzione didattica. Pertanto, gli studenti dell’ex- Fioravanti potranno ultimare l’anno scolastico abbastanza regolarmente.

Segreteria PD Molinella